“Penso che un sogno cosè..” di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni, ? uno spettacolo unico, l?attore siciliano intrattiene da solo, per circa tre ore il pubblico del Teatro Augusteo di Napoli e in tutta Italia, senza pause, in maniera cos? coinvolgente ed emozionale.
Ad accompagnarlo due musicisti , Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma, che con le loro chitarre rendono la storia e il clima molto intimo.
Le canzoni sono quelle del mitico Domenico Modugno, la storia non ? principalmente la sua, ma quella dell?attore Beppe Fiorello che ricorda la sua infanzia insieme ai suoi adorati genitori, in particolar modo fortissima la presenza del suo caro pap? Nicola, stroncato da un malessere improvviso in una giornata di festa paesana, da solo nella sua auto.
Beppe Fiorello immagina che il padre stesse intonando felicemente uno dei bei brani di Modugno prima di morire e poi..il silenzio.
Nel teatro il pubblico rimane ammutolito perch? percepisce il dolore della grande perdita.
Poi dal racconto minuzioso, a tratti allegro del passato, si passa al presente, dove Beppe Fiorello spiega al pubblico la sua emozione quando fu scelto per interpretare il suo idolo nella famosa fiction, con l?incontro della vedova Franca, in Puglia.
Le fece ascoltare la premiatissima canzone ?Volare? con il volto del marito ma con la sua voce e le parole indimenticabili della Signora Modugno resteranno per sempre in lui e nel pubblico.
La Signora Franca gli disse che aveva riconosciuto subito il cambio di voce, ma una cosa era uguale e che quindi il ruolo l?avrebbe interpretato sicuramente con successo
?gli hai messo il cuore come il mio Mimmo?, e ci? ? stato avvertito anche dagli spettatori con standing ovation da tutti i teatri pi? importanti d?Italia, apprezzato da Nord a Sud, indistintamente.
Il suo non ? uno spettacolo ma il racconto della sua vita, fatta di timidezze nel periodo infantile e di grande riscatto nell?et? adulta.
Bel messaggio da far assistere anche gli adolescenti, magari da far vedere alle scolaresche un giorno nelle aule magna o sale cinema nel centro dei propri paesi.
Il sogno di Beppe si ? realizzato, amatissimo non solo in TV coi suoi diversi personaggi, tutti di spessore, ma anche a teatro dove la gente ha conosciuto la sua anima e un suo pezzetto di Vita.
Grazie Giuseppe Fiorello che l?hai condivisa col tuo pubblico e grazie per continuare a farci credere nei sogni..e sognare sempre alla grande!
di ??Anita Florence