In oltre 50 anni di storia, Autopromotec si ? ritagliata un posto d?eccezione tra gli eventi che, a livello internazionale, hanno la capacit? di aggregare in modo omogeneo tutte le filiere merceologiche dell?aftermarket automobilistico: dal car service agli pneumatici, dalle spare parts sino alle attrezzature per officine.
Al via dal 24 al 28 maggio 2017 presso il quartiere fieristico di Bologna al via due convegni, organizzati in collaborazione con Federmetano: si tratta di ”Metano e trasporto pesante: risparmio e logistica dei rifornimenti, e verranno snocciolati i dati incoraggianti venerd? 26 maggio, novit? normative, tecnologiche e riqualificazione delle bombole di metano”.
Sono stati resi noti tra l’altro in questi giorni i dati riguardanti le auto ecologiche in Italia che mettono a confronto il numero di modelli con ridotte emissioni rispetto all?intero parco circolante. Si tratta di dati sicuramente incoraggianti, anche se le valutazioni di alcuni osservatori parlano di un futuro incerto per la diffusione di questo tipo di veicoli, perlopi? per dei dubbi connessi alle difficolt? dell?economia.
Quest’anno tra la’altro notizie incoraggianti sui veicoli ecologici circolanti in Italia che sono 3,4 milioni, pari al 7,9% del totale, costituito da 43,2 milioni di unit?. I dati di fonte Aci, riferiti al primo gennaio 2017, evidenziano un aumento della componente ecologica del parco del Belpaese del 35,1% rispetto al 2010, quando tale categoria contava 2,5 milioni di unit?. Rientrano nel computo i mezzi alimentati a metano (1.004.982 targhe, pari al 2,3% del totale), quelli a GPL (2.259.773, 5,2%) e l’accoppiata ibride ed elettriche (131.732, 0,3%).
L’elaborazione congiunta condotta dall’Osservatorio Autopromotec e dall’Osservatorio Federmetano, assegna il titolo del territorio pi? virtuoso alle Marche, che presenta una componente del 16,6% di mezzi ad alimentazione alternativa, seguita da Emilia Romagna (16,5%) e Umbria (11,6%).
M.F.