Massimo Giletti uno tra i migliori conduttori televisivi, legato con un contratto biennale con La7 fino al giugno 2021, potrebbe tornare in Rai, il condizionale è d’obbligo.
Uscito da Rai1 nel 2017 dopo aver condotto trasmissioni di successo, durante la sua carriera iniziata a Rai2 nel lontano 1988 a Mixer con Giovanni Minoli dove è esordito come giornalista, potrebbe ritornare.
Tanti i ruoli ricoperti in più di 32 anni di televisione, conduttore radiofonico e televisivo, autore tv, attore di quattro pellicole, testimonial di pubblicità e molto altro, molti lo vedevano in politica magari a ricoprire la poltrona della città eterna Roma, come riportato l’anno scorso da molte testate giornalistiche ma probabilmente non sarà così.
Impegnato con una tv d’inchiesta giornalistica che ha contraddistinto tutta la sua carriera, spesso facendosi nemici ma mietendo anche molti telespettatori, che non l’hanno abbandonato nemmeno quando è passato nella galassia di Cairo.
La notizia di un suo ritorno in Rai, circola ormai ogni volta che il suo contratto è in scadenza, la Tv pubblica nel frattempo sta cercando di mantenere i nervi saldi nonostante la perdita di circa 200 milioni di introiti pubblicitari, dovuti alla crisi economica legata all’emergenza Covid-19.
Giletti una presenza in Rai per alcuni versi ingombrante, ma che di fatto aveva portato gli ascolti del segmento 14.00 -17.00 della domenica pomeriggio, con dei picchi di ascolti mai visti su Rai1, dal 2004 al 2017 con il record del 30% di share e incollando al video 6.200.000 telespettatori del 15 febbraio 2015 da Sanremo.
I tempi potrebbero essere maturi, una compagine di Governo diversa da quella del 2017, una voglia di tornare ad una tv del passato che spesso ha fatto più telespettatori di quella di oggi, l’unico problema potrebbe essere trovare la quadra sull’entità del suo ingaggio, anche perché la politica economica dell’azienda Tv di Stato è cambiata in questo ultimo anno, dando più spazio alle risorse interne nelle conduzioni per cercare di mantenere i costi a discapito degli esterni, sacrificando finché possibile gli ascolti tv in qualche situazione.
Di certo si sa che il contratto di Giletti, dovrebbe scadere con La7 a Giugno 2021, considerando che anche il gruppo Cairo ha risentito delle perdite pubblicitarie un pò come tutti, resta da capire quali siano gli spazi di manovra legati alla Rai sul bilancio del 2021, inoltre se o meno il Governo interverrà con ulteriori risorse oltre già agli 80 milioni di euro messi a bilancio per il 2020.
Molti sono pronti a scommettere in un ritorno di Giletti in Rai, magari ai Fatti Vostri che ha condotto già dal 1996 al 2002 o in un talk politico di approfondimento in prima serata? Viste anche le indicazioni della Commissione di Vigilanza Rai sulle trasmissioni di approfondimento politico della tv pubblica potrebbe essere più che plausibile.
Da rumors di questi giorni, negli ambienti che ruotano intorno a La7 e anche alla tv pubblica, sembrerebbe che molti sono pronti a scommettere in un ritorno imminente di Giletti, magari nella prossima stagione autunnale con una nuova trasmissione.
Al momento non ci sono conferme, sulle voci che stanno circolando in queste ore, attendiamo come sempre se mai ci sarà un comunicato delle aziende e soprattutto del grande anchorman.
Marco Ferraglioni
