Rocco Casalino, in questi giorni lo abbiamo visto in prima pagina su molti quotidiani, per l’emozione della fine del Governo Conte, di cui era portavoce, le lacrime immortalate dal Tg La7, hanno fatto il giro del web e commosso molti italiani.
L’intervista poi rilasciata sul rotocalco “Chi”, di fatto ha messo in luce la fragilità e il lato umano dell’uomo prima ancora del comunicatore, il lancio del suo libro ‘Il portavoce’, in un’autobiografia in cui si mette a nudo, parla della sua infanzia difficile, segnata dalla povertà e dalla violenza, il rapporto con questo padre violento e la paura in casa.
Nel libro in cui Casalino racconta la sua infanzia dice: “Ho sempre sofferto un gran freddo a casa. Mio padre non accendeva il riscaldamento per risparmiare e quindi ora non mi interessano i soldi o avere una casa grande, anzi, ma la casa deve essere molto calda”, riporta il tema della violenza di genere alla ribalta, purtroppo tristemente di attualità.
Rocco Casalino da concorrente della prima edizione del Grande Fratello, alla politica il passo non è stato proprio breve, ma lo ha portato ad avere un enorme popolarità e mettersi alla prova nella comunicazione politica, difficile, tortuosa dove niente viene perdonato.
In questi giorni lo abbiamo visto in molti salotti Tv, tra cui “Otto e Mezzo” su La7, condotto da Lilly Gruber, la trasmissione con la sua partecipazione ha segnato oltre il 10% di share con punte oltre il 12,5%, un successo inaspettato che probabilmente rilancerà ancora una volta, Casalino nel mondo della Tv da cui era partito.
Marco Ferraglioni