CIAO MASCHIO: E’ RECORD PER LA DE GIROLAMO

Nunzia De Girolamo assesta un bel 9% di share, ieri in seconda serata su Rai1 con “Ciao Maschio“, un format su cui pochi avevano scommesso per tanti motivi, in primis per lo scontro frontale con “Cè Posta per Te” di Maria De Filippi che segna mediamente il 30% di share e da due settimane contro “Amici” altro format campione di ascolti di mediaset che ieri sera ha segnato il 26% medio, l’inesperienza della conduttrice che ha ribaltato ogni previsione.

La De Girolamo si è rivelata una temeraria, pochi avrebbero accettato la sfida, ma lei caparbia come è, testarda dalle mille virtù sta man mano fidelizzando puntata dopo puntata una fetta sempre più ampia di pubblico, al di fuori dei talk politici e d’informazione che la fanno da padrona, con un format che è stato una scommessa azzardata e a dire il vero molto rischiosa.

Ieri sera c’erano tutti gli ingredienti, il traino leggermente superiore rispetto alle scorse puntate, la fiction in replica di Rai1 “Sottocopertura” con quel mostro sacro di Claudio Gioè ha segnato oltre il 13.8% di share, lo slittamento alle 00.20 nella programmazione rispetto alle puntate differenti in onda dalle 23.30 e poi gli ospiti, ragguardevoli con un eloquio accattivante e differente l’uno dall’altro.

Carlo Calenda l’ex Ministro dello Sviluppo Economico, con una cultura pazzesca e una simpatia travolgente, il suo pudore nel dribblare le domande e risposte scomode dell’impertinente conduttrice campana, ha raccontato la sua giovane paternità e la sua famiglia, l’attore e doppiatore Francesco Pannofino che ha raccontato la sua carriera, con gli esordi da doppiatore anche in film hard e poi il suo rapporto con la moglie, molto singolare ma condivisibile, due case differenti e distanti qualche manciata di minuti.

E poi Beppe Convertini, di quanto se ne dica è il classico ragazzo che si è fatto da solo, un vita in salita, la perdita del padre quando aveva solo 17 anni, il grande amore della mamma che ha fatto breccia nel cuore dei telespettatori, i successi indiscutibili di “Linea Verde” la domenica pomeriggio oltre il 23% di share, insieme a Ingrid Muccitelli sulla rete ammiraglia Rai, degna di nota poi l’incursione di Drusilla Foer, compagna di viaggio della De Girolamo in questa avventura, che senza preavviso ha preso il posto di Nunzia per qualche minuto, che ha messo su una siparietto simpatico per i telespettatori insonnoliti sul divano visto l’orario.

L’allungamento della stagione da 8 puntate iniziali a 13, deciso dai vertici Rai in qualche modo va a premiare il lavoro della De Girolamo, sebbene una conduttrice in erba con delle imperfezioni su cui deve ancora lavorare, sta dimostrando un grande coraggio e grinta nel mettersi in gioco, in questa sua nuova sfida, in cui pochi credevano.

Come sempre Blog Social Tv ha seguito la puntata, analizzandola tecnicamente, nella configurazione e il lavoro della squadra autorale, c’è ancora molto lavoro da fare sul format su questo non ci sono dubbi, ma le basi ci sono tutte per una sua strutturazione e un ottimizzazione e un risultato migliore, ci preme sottolineare un discreto numero di interazioni sui social all’hastag #CiaoMaschio che hanno commentato e accompagnato tutta la puntata.

Marco Ferraglioni