COMMISSIONE VIGILANZA RAI: DA CHI SARA’ GUIDATA E COMPOSIZIONE

Commissione di Vigilanza Rai – Il 20 ottobre per il Presidente del Consiglio Mario Draghi è l’ultimo giorno di lavoro, mentre venerdì 21 è la data probabile in cui potrebbe arrivare l’incarico al nuovo presidente del Consiglio, l’On. Giorgia Meloni.

La settimana prossima, tra giovedì e venerdì, si voteranno i Presidenti delle Commissioni, tra cui per quanto riguarda i due organi bicamerali, sotto gli occhi dei riflettori c’è il Copasir (il Comitato che sorveglia l’attività dell’intelligence) e la Commissione di Vigilanza Rai, è consuetudine che assegnate alle opposizioni.

Fermo restando che per la Commissione di Vigilanza Rai occorrono almeno 21 voti per essere eletti. bisognerà adeguare la composizione, alla riduzione del numero di parlamentari.

Le caselle degli organismi di garanzia, da assegnare alle opposizioni, non saranno riempite facilmente, Forza Italia potrebbe infatti avere un ruolo cruciale, ma a quanto pare la scelta potrebbe ricadere su altri partiti.

 il Movimento Cinque Stelle sembrerebbe intenzionato a concentrarsi sulla commissione di Vigilanza Rai, che interessa anche ad Italia Viva.

Per il terzo polo ci sarebbe in vista proprio la guida della Commissione di Vigilanza Rai e il nome che si fa con insistenza è quello della fedelissima di Matteo Renzi, l’ex ministro ed ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi.

La vigilanza dei servizi radiotelevisivi, così definitivamente denominata dalla legge n. 103 del 1975, è composta da venti deputati e da venti senatori.

I membri vengono nominati pariteticamente dai Presidenti delle due Camere, sulla base delle designazioni effettuate da tutti i gruppi parlamentari e in maniera da assicurarne la rappresentanza proporzionale.

Commissione di Vigilanza Rai

La Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi svolge un ruolo fondamentale sia rispetto ad alcune nomine sia per la procedura di revoca dell’incarico del componenti del Cda della Rai.

Inoltre il Cda Rai riferisce semestralmente alla commissione, prima dell’approvazione del bilancio, l’elenco di tutti gli ospiti che hanno partecipato alle trasmissioni della rete pubblica.

Potrebbe esserci un taglio dei parlamentari, in commissione di vigilanza, rispetto agli attuali membri, in proporzione al numero dei parlamentari tagliati.

Rumors parlano che il numero potrebbe essere ridotto a 30 membri, di cui 15 senatori e 15 deputati, ma attualmente non ci sono conferme in tal senso. (Composizione Commissione attuale)

Redazione