A SUA IMMAGINE: L’UNICA TRASMISSIONE CHE VOLA SENZA SANREMO

Sono chiusi i battenti della 73esima edizione di Sanremo, la kermesse della canzone più popolare del mondo, tutte le trasmissioni di Rai1 e non solo del daytime, durante tutta la settimana sanremese, hanno goduto a piene mani dell’evento più importante televisivo dell’anno.

Ascolti pazzeschi di tutte le trasmissioni a partire da “Storie Italiane“, “Oggi è Un Altro Giorno“, “Vita in Diretta”, “Unomattina in famiglia”e “Domenica In“, tutte hanno segnato dei record mai visti primi, che giustamente hanno raccontato ai telespettatori le cinque giornate, con i vari collegamenti degli inviati dall’Ariston e i cantanti.

Ma se c’è una trasmissione che ha tenuto fede, alla sua natura, configurazione del format e alle tematiche che seguono i propri telespettatori, quella è “A Sua Immagine”, l’unica che ieri mattina, domenica 12 febbraio ha raccontato il dramma del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.

La scelta in controtendenza della trasmissione religiosa, ha dato ragione al team autorale, del quale fa parte anche la conduttrice romana Lorena Bianchetti, una delle poche conduttrici che con le sue tre edizioni a “Domenica In ” nel passato ha raccontato sanremo.

Una scelta dettata dal cuore che non ha tradito i suoi telespettatori, rimanendo fedele alla vocazione del format, in realtà le trasmissioni di tutte le reti pubbliche e private che non hanno parlato di sanremo, si sono letteralmente schiantate, scendendo ai minimi termini, una per tutte “Cè posta Per Te” che su Canale 5 sabato scorso, giorno della finale, in prima serata ha segnato il 12.3% di share.

La Bianchetti con la sua disinvoltura e senza prendere scorciatoie, ha raccontato il dramma del terremoto con le sue 50.000 vittime, con una delle catastrofi più gravi degli ultimi 100 anni della Turchia.

Ora passando ai numeri ieri “A Sua Immagine”, dalle ore 10.30 alle 12.17, ha incollato al video 2.315.000 telespettatori netti, con il 27.1% di share, in un segmento difficile, punte oltre il 30% di share, con una trasmissione, nonostante di nicchia con le sue tematiche, è stata la prima trasmissione del segmento più vista di tutte le reti.

Le altre reti hanno segnato nel medesimo segmento orario:

Rai2 con “Citofonare Rai2”, nella presentazione 480.000 telespettatori con il 6.0% di share, durante la trasmissione 871.000 telespettatori con l’8.0% di share;

Rai3 con “Time Line” ha segnato 142.000 telespettatori con l’1.8% di share;

Canale 5 con “Le Storie di Mela Verde”, ha senato 834.000 telespettatori con il 10.4% di share, nella seconda parte 1.079.000 telespettatori con il 12.1% di share,

Italia 1 con “The Goldbergs”, ha segnato 167.000 telespettatoori con il 2.1% di share;

Rete4 con “dalla parte degli animali”, ha segnato 298.000 telespettatori con il 3.6% di share, in seconda parte 243.000 telespettatori con il 2.6% di share;

La7 con “Uozzap” ha segnato 108.000 telespettatori con l’1.1% di share;

Praticamente solo Rai1 con la Bianchetti, ha segnato sommando lo share di Rai2, Rai3, Canale5,Italia1,Rete4, La7 e TV8 tutte messe insieme, l’auspicio è quello che il settimo piano di Viale Mazzini, si renda conto dei risultati mai raggiunti da nessuno con una trasmissione di matrice religiosa.

Redazione