

La storia di un uomo che ha messo il suo intelletto e le sue risorse economiche a disposizione degli altri e un museo che racconta le vite di chi è andato in a cerca di una nuova esistenza in America. Questi i due temi di “Tutto il bello che c’è”, rubrica del Tg2 in onda giovedì 15 giugno alle 13.30 su Rai2.
La cultura è salvifica, abbatte le barriere sociali, e crea un dialogo universale. E’ questo il messaggio che Emmanuele Francesco Maria Emanuele vuole dare soprattutto ai giovani. Avvocato, economista ed esperto in materia finanziaria, negli ultimi trent’anni con la Fondazione Terzo Pilastro e la Fondazione Roma si è impegnato in progetti benefici: dall’apertura di un hospice per malati terminali quando ancora il Sistema Sanitario Nazionale non prevedeva l’accesso gratuito alle cure palliative, a un villaggio per i malati di Alzheimer, primo in Italia ad assicurare una vita attiva ma protetta a questi pazienti. Poi il sostegno delle iniziative di canottaggio per le donne colpite da tumore al seno, la costruzione di una scuola ad Aleppo e il sostegno alle attività culturali, dall’arte alla musica.
Poi a Washington, a due passi dalla Casa Bianca, per esplorare un luogo che custodisce la memoria di coloro che negli anni d’oro della migrazione italiana si sono messi in viaggio per costruire un futuro Oltreoceano. Nel Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana si intrecciano storie di successo e di sacrificio, dai primi italiani arrivati fino ai loro discendenti.
Fonte: Ufficio Stampa Rai