La notizia dell’esclusione di Barbara D’Urso dai palinsesti mediaset è di questa settimana, abbiamo letto e riletto le reazioni di Carmelita, dei suoi fan e perfino della sorella, siamo pronti a giurare che c’è un piano “B” per la conduttrice su cui si sta lavorando.
E’ chiaro che la D’Urso è vincolata fino al 31 dicembre 2023 al gruppo di Cologno Monzese, in dubbio non è la sua professionalità, ma solo un ridimensionamento dei bilanci destinati agli artisti, più che legittima la posizione dell’A.D. Pier Silvio Berlusconi che deve riuscire a far quadrare i conti, facendo buona televisione, e soprattutto facendo utili.
A parte l’entrata in azienda di Bianca Berlinguer la quale renderebbe, i talk show politici delle reti meno sovranisti e più pluralisti, altro discorso è quello di Myrta Merlino la quale prendendo le redini di “Pomeriggio Cinque” ha una missione impossibile da portare a termine, Alberto Matano con la sua “Vita in Diretta” è diventato ormai irraggiungibile, questo anche per una serie di fattori legati ai traini e la concorrenza. Emblematica la scelta di mediaset di sospendere per la prossima stagione, la soap che precedeva la D’Urso con dei traini intorno al 12%, sostituendola con “Uomini e Donne” e ” Amici” che la lasciano la linea a “Pomeriggio Cinque” intorno al 23% medio.
La D’Urso è una professionista con alle spalle 40 anni di televisione, per un decennio è stata il volto di Canale5 con più di qualche trasmissione, era riuscita a far lievitare lo share nel segmento, imponendosi sempre su Rai1, prima dell’arrivo di Matano.
La conduttrice partenopea ha un grande seguito, un patrimonio che assolutamente non può essere disperso nell’aria, la sua conduzione ha incollato in video milioni di telespettatori con le sue trasmissioni, una televisione leggera amata da un certo tipo di pubblico.
Per Milly Carlucci potrebbe essere un colpaccio quello di arruolare come giudice o concorrente, a “Ballando con le Stelle” la D’Urso, altra ipotesi abbastanza plausibile potrebbe essere “Sanremo 2024”, come co-conduttrice della kermesse canora più seguita in tv, se si torna indietro nel tempo, qualche incontro non casuale c’è stato della D’Urso che sono un indizio.
L’epurazione della D’Urso, di Belen, di Ilary Blasi da mediaset, rientrano nell’ottica aziendale, in un momento particolare, in cui devono essere prese scelte coraggiose, che portano taglio dei costi insostenibili e l’arruolamento di personaggi di livello con dei prezzi più alla portata del momento.
Redazione