Nella giornata di ieri venerdì 7 luglio, si è tenuta la presentazione dei palinsesti Rai 2023 – 2024 a Napoli, durante l’evento il Direttore della distribuzione Stefano Coletta non ha menzionato “Viva Rai2″ condotto da Fiorello e Fabrizio Biggio, creando non pochi malumori tra i telespettatori.
Dopo le proteste di un gruppo di abitanti di via Asiago, che di fatto hanno accusato Fiorello e la trasmissione VivaRai2 di aver reso loro la vita impossibile, con schiamazzi sin dalle prime luci dell’alba. L’A.D. Rai Roberto Sergio, dal canto suo ha confermato che è questo il solo motivo, per cui Fiorello attualmente non compare nei palinsesti e che si sta trovando una soluzione.
Se non ci dovessero essere ulteriori intoppi, la trasmissione dovrebbe partire a novembre, slittando la sua programmazione di pochi mesi, tecnicamente la scelta farebbe lievitare lo share di Rai1 nei primi due mesi di programmazione.
E’ chiaro che proprio Rai1 è stato una delle vittime, in questa stagione sia di “Viva Rai2″, e poi del Tg1 delle 7.30 della prima rete che lascia un traino al 10% di share, nello specifico invece di sottrarre telespettatori a mediaset si è accaparrato quelli di Rai1, tanto è vero che in questa stagione “Unomattina” non ha mai brillato e “Storie Vere” è partito con una spinta differente.
Redazione